Nell’attesa della conversione in legge del decreto 48/2023, una questione particolarmente attuale per gli operatori ha a oggetto l’applicabilità delle causali del contratto a termine già previste nei contratti collettivi stipulati in base alla previgente disciplina, quella contenuta nell’articolo 1, comma 1, lettera b-bis), del decreto legislativo 81/2015 (oggi abrogato).